Connett a Padova - Libertà è partecipazione!
Il 14 ottobre u. s. il WWF Padova ONLUS, in collaborazione con il Comitato Difesa Salute e Ambiente Padova Est ed altri Comitati che si interessano della salute dei cittadini ha realizzato una conferenza tenuta dal Prof. Paul Connett, candidato al Nobel per la chimica nel 2008, a cui hanno partecipato oltre 150 persone.
La conferenza, a carattere scientifico, ricca di proposte per una riduzione e gestione intelligente dei rifiuti ha però generato una reazione sorprendente da parte del Consigliere comunale Gianluca Gaudenzio.
In una nota pubblicata dal Mattino di Padova il consigliere ha affermato: "Pare che l'iniziativa abbia assunto un taglio apertamente in contrasto con le scelte dell'Amministrazione e che a questa iniziativa abbiano partecipato anche diversi esponenti dei centri sociali che non hanno mancato di prendere le distanze dall'operato della Giunta" e che gli "è parso singolare vedere il patrocinio del Comune di Padova sul volantino di quell'evento", caricando di tale responsabilità l'Assessore Clai.
In quanto Organizzazione apartitica, priva di interessi politici di parte e promotrice di una cultura libera, la CLAC, Comunità per le Libere Attività Culturali, a cui il WWF Padova ONLUS aderisce, non può non prendere posizione per via del rischio che comporterebbe lasciare senza replica affermazioni come quelle proposte da Gaudenzio.
Il primo punto critico delle affermazioni di Gaudenzio, ovvero l'inopportunità di concedere il patrocinio del Comune, rappresenta un tentativo di fare passare l'idea che lo scopo di un'istituzione come il Comune non sia promuovere il libero dibattito scientifico-culturale e proposte utili per la tutela della salute dei cittadini, ma piuttosto prevenire il rischio che grazie alle informazioni tecniche che esperti e associazioni diffondono, i cittadini possano poi liberamente giudicare le scelte politiche dell'amministrazione.
In secondo luogo Gaudenzio getta nella mischia la presunta presenza di membri dei centri sociali alla conferenza.
Anche su questo punto la CLAC -- che peraltro per via della sua natura apartitica non ha nessun rapporto di collaborazione con i centri sociali -- intende sottolineare che l'evento era aperto a tutti e, anche se queste persone fossero state realmente presenti, ogni cittadino è libero di partecipare alle iniziative culturali della città, che le iniziative realizzate dalle sue Consociate sono aperte a tutti senza distinzione e che considera scorretto ogni atteggiamento di discriminazione verso le persone sulla base delle proprie credenze politiche.
Attaccare quindi un'iniziativa propositiva, scientificamente accurata e partecipata come la conferenza del WWF Padova rappresenta un pericolo per il libero esercizio della libertà di pensiero nel territorio comunale e la CLAC rifiuta ogni tentativo di strumentalizzazione delle proprie attività per fini di partito. Se è il dibattito sulle pratiche di gestione dei rifiuti che interessa a Gaudenzio, ci saremmo piuttosto augurati di ricevere repliche e contributi sul piano tecnico e scientifico rispetto ai contenuti e alle proposte dell'iniziativa, qualora il consigliere avesse conoscenze scientifiche da condividere.
Ci auguriamo allora che le affermazioni di Gaudenzio si possano circoscrivere nell'ambito di un episodio di imprudenza da parte di un consigliere comunale e non ricondurre ad una prassi di delegittimazione delle realtà locali che si spendono con il loro impegno volontario in attività di informazione e crescita culturale della città.
Ci auguriamo quindi che l'episodio possa semmai divenire l'occasione per un approfondimento da parte dell'Amministrazione comunale degli argomenti che il WWF Padova ONLUS e gli altri Comitati cittadini portano oramai da molti mesi -- come la promessa chiusura delle prime due linee dell'Inceneritore e la promessa, da molti mesi disattesa, di rendere noti i dati sulle emissioni dell'impianto -- e quindi un'utile occasione per corrispondere finalmente alle richieste e alle promesse fatte.